Via Scuderlando, 292 - 37135 Verona (VR) - Via Altichiero, 40 - Zevio-santa Maria (VR) - Piazza Umberto I , 109-111 San Giovanni Lupatoto - Verona
  • Home
  • Cosa faccio
  • Adulti
  • Disturbi psicosomatici

Disturbi psicosomatici

Definizione

Condizioni in cui fattori psicologici (stress, ansia, conflitti emotivi) influenzano o aggravano una malattia fisica reale.
La mente altera il funzionamento del corpo.

Meccanismo

  1. Lo stress cronico attiva il sistema nervoso autonomo e l’asse ormonale (adrenalina, cortisolo).
  2. Ciò altera funzioni corporee (cardiache, digestive, immunitarie).
  3. I sintomi diventano persistenti o cronici se il disagio psicologico non viene elaborato.

Esempi

  • Ulcera gastrica o gastrite aggravata da stress
  • Asma che peggiora con ansia
  • Psoriasi o eczema sotto tensione emotiva
  • Ipertensione essenziale

Sintomi comuni

  • Cefalea o emicrania
  • Disturbi gastrointestinali (colon irritabile, nausea)
  • Tachicardia, dispnea, dolori muscolari
  • Eruzioni cutanee, insonnia, stanchezza cronica

Disturbi Somatoformi (Disturbi da Sintomi Somatici nel DSM-5)

Definizione

Presenza di sintomi fisici reali per la persona, ma non spiegabili da una condizione organica sufficiente.
I sintomi sono di origine psicologica, non simulati.

Caratteristiche

  • Nessuna causa organica identificabile
  • Forte preoccupazione o ansia per la salute
  • Frequenti consulti medici senza diagnosi chiara
  • Impatto significativo sulla vita quotidiana

Esempi

  • Disturbo da dolore somatico (dolori cronici inspiegabili)
  • Disturbo da conversione (sintomi neurologici non organici)
  • Disturbo d’ansia di malattia (ex ipocondria)

Gastrite come esempio di interazione mente-corpo

Tipo Caratteristiche

Gastrite psicosomatica

Infiammazione reale della mucosa gastrica, peggiora con stress o ansia.

Gastrite nervosa (funzionale)

Nessuna infiammazione organica, ma sintomi simili dovuti a tensione emotiva o ansiosa.

Sintomi: bruciore o dolore allo stomaco, nausea, gonfiore, “nodo allo stomaco”.

Trattamento

Approccio integrato

  • Psicoterapia (cognitivo-comportamentale o psicodinamica)
  • Tecniche di rilassamento, respirazione, mindfulness
  • Attività fisica regolare
  • Farmaci (ansiolitici o antidepressivi, se indicati)
  • Educazione psicosomatica: riconoscere il legame tra emozioni e corpo

Cause dei disturbi psicosomatici

  1. Fattori psicologici ed emotivi

    Sono le cause principali: le emozioni non espresse o gestite male si “trasferiscono” sul corpo.

    • Stress cronico: il corpo rimane in uno stato di allerta (produzione continua di adrenalina e cortisolo).
    • Ansia e paura: possono provocare tachicardia, tensione muscolare, disturbi gastrointestinali.
    • Rabbia trattenuta o frustrazione: spesso legata a dolori muscolari, cefalee o ipertensione.
    • Tristezza e depressione: influenzano il sistema immunitario e digestivo, causando stanchezza o dolori diffusi.
    • Conflitti interiori o emozioni represse: quando una persona non riesce a esprimere o riconoscere le proprie emozioni, il corpo “parla” attraverso i sintomi.
  2. Fattori fisiologici e biologici

    Il cervello e il corpo comunicano costantemente: un disagio psichico altera il funzionamento di vari sistemi.

    • Sistema nervoso autonomo: regola cuore, respirazione, digestione. Lo stress ne provoca uno squilibrio.
    • Ormoni dello stress: il cortisolo in eccesso altera il sonno, la digestione, la pressione sanguigna.
    • Sistema immunitario: lo stress prolungato lo indebolisce, rendendo il corpo più vulnerabile a infezioni o infiammazioni.
    • Tensione muscolare costante: può causare dolori cronici o emicranie.
  3. Fattori sociali e ambientali

    L’ambiente in cui si vive o lavora può favorire la comparsa dei sintomi.

    • Pressioni lavorative o scolastiche
    • Problemi familiari o relazionali
    • Isolamento sociale o mancanza di supporto
    • Eventi traumatici o lutti
  4. Fattori di personalità

    Alcuni tratti psicologici rendono più probabile lo sviluppo di sintomi psicosomatici:

    • Persone perfezioniste o molto autocontrollate (tendono a reprimere le emozioni)
    • Difficoltà a esprimere rabbia, paura o tristezza
    • Elevato senso del dovere e bisogno di approvazione
    • Tendenza all’ansia o alla somatizzazione (cioè a “sentire nel corpo” lo stress)
  5. Fattori di mantenimento

    Una volta comparsi, i sintomi possono persistere per:

    • Attenzione eccessiva al corpo o ai sintomi
    • Paura di essere malati → aumenta l’ansia e i sintomi stessi
    • Mancata gestione dello stress o del conflitto emotivo di base
    • Ciclo mente-corpo: il dolore aumenta l’ansia → l’ansia aumenta il dolore

In sintesi

Categoria Esempi principali
Psicologici Stress, ansia, emozioni represse, conflitti interiori
Biologici Alterazioni ormonali e del sistema nervoso
Sociali Pressioni, isolamento, difficoltà relazionali
Personali Perfezionismo, scarsa consapevolezza emotiva

Dott.ssa Martina Gambacorta
Psicologa Psicoterapeuta a Verona (VR)

Dott.ssa Martina Gambacorta

Psicologa Psicoterapeuta a Verona (VR)

Partita IVA 04101430231
Iscritto all'Ordine degli Psicologi Veneto col n. 6291 del 22/01/2008

Info
2020. E' severamente vietata la riproduzione delle pagine e dei contenuti di questo sito.